Comunicati

I Comuni hanno la competenza delle attività di controllo in materia di rumore ai sensi della legge n. 447/1995 “Legge quadro sull’inquinamento acustico” e della legge regionale n. 89/1998 “Norme in materia di inquinamento acustico” e s.m.i.

A fronte delle frequenti e spesso indistinte richieste di riconoscimento di colonie feline, si ritiene necessario puntualizzare alcuni passaggi procedurali allo scopo di riportare ordine e chiarezza nel settore, garantendo la tutela degli animali e dell’ambiente

Da inviare esclusivamente in forma digitale all’indirizzo PEC del Comune

Il problema relativo alla diffusione delle zanzare sul nostro territorio non si risolve solo con gli interventi che il Comune attua nelle aree di sua competenza, vale a dire quelle pubbliche.
Per questo motivo diventa essenziale che i cittadini si attivino nelle proprie aree, supportando con accorgimenti, comportamenti virtuosi e azioni preventive gli interventi che l’amministrazione comunale esegue periodicamente in aree di sua competenza (fogne, caditoie, giardini pubblici), che escludono le aree private sulle quali nessuna amministrazione pubblica può essere competente.

Per l'abbattimento di alberi all'interno di resedi di abitazioni è necessario presentare comunicazione in carta libera di abbattimento di albero con indicazione delle motivazioni dell'abbattimento e dell'ubicazione. In caso di abbattimento alberi senza sostituzione ricadenti in aree soggette a vincolo ambientale ai sensi degli art. 136 o 142 del D. Lgs. 42/2004 è necessario richiedere autorizzazione paesaggistica.

Con il termine terre e rocce da scavo si fa riferimento al suolo scavato derivante da attività finalizzate alla realizzazione di un’opera tra cui: scavi in genere (sbancamento, fondazioni, trincee), perforazione, trivellazione, palificazione, consolidamento, opere infrastrutturali in generale (galleria, strade, ecc.), rimozione e livellamento di opere in terra. A seconda della loro caratterizzazione, provenienza e destinazione si applicano regimi normativi diversi. Le terre e rocce da scavo sono disciplinate dal D. Lgs. 152/2006 e s.m.i. e da successiva normativa indicata in calce alla presente notizia.