Ricerca globale
Servizio
Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A)
Il D.P.R. n. 59/2013 detta la disciplina in materia di Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) e la semplificazione degli adempimenti amministrativi in materia ambientale gravanti sulle piccole e medie imprese (PMI) e sulle attività produttive non soggette ad autorizzazione integrata ambientale (AIA) e alla valutazione di impatto ambientale (VIA), laddove il procedimento coinvolga già gli aspetti ambientali di seguito indicati.
Notizia
Acqua - I servizi idrici di acquedotto, fognatura e depurazione
I servizi idrici di acquedotto, fognatura e depurazione nel territorio del Comune di Greve in Chianti sono affidati a Publiacqua S.p.A. dal garante del consorzio AATO3 Medio Valdarno (Autorità di Ambito Territoriale Ottimale Medio Valdarno) che ha funzioni di pianificazioni e controllo e a cui aderiscono 50 comuni.
Notizia
Fontanelli
Nel territorio comunale sono presenti due fontanelli gestiti da Publiacqua nell'ambito della tariffa, si trovano al Ferrone e a San Polo in Chianti. Gli altri fontanelli presenti sul territorio sono gestiti da soggetti privati.
Notizia
Campagna Publiacqua per il risparmio idrico
Poche, semplici e quotidiane. Sono le undici regole che ognuno di noi può rispettare nella vita quotidiana per risparmiare acqua.
Notizia
Colonie feline
A fronte delle frequenti e spesso indistinte richieste di riconoscimento di colonie feline, si ritiene necessario puntualizzare alcuni passaggi procedurali allo scopo di riportare ordine e chiarezza nel settore, garantendo la tutela degli animali e dell’ambiente
Notizia
Cani randagi
Il canile di riferimento per il Comune di Greve in Chianti
Documento pubblico
Disciplinare erogazione servizi igiene urbana
Disciplinare erogazione servizi igiene urbana in accordo con ASL
Documento pubblico
Richiesta colonia felina
Richiesta di riconoscimento colonia felina
Documento pubblico
Regolamento per la fruizione delle aree finalizzate allo sgambamento cani
Regolamento per la fruizione delle aree finalizzate allo sgambamento cani
Servizio
Gestione delle strade vicinali: classamento o declassamento
Le modalità per declassamento e aggiornamento di tracciati di strade vicinali sono contenute nel "Regolamento per la gestione delle strade vicinali di interesse locale", che è stato approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 103 del 25/9/2007.
Servizio
PEEP – Richiesta determinazione corrispettivo per eliminazione vincoli ai sensi dell'art. 31 comma 49-bis della L. 488/1998
Ai sensi dell'art. 31 comma 49-bis della Legge 23 dicembre 1998, n. 448, prevede che, dopo che siano trascorsi almeno cinque anni dalla data del primo trasferimento, possano essere rimossi i vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione delle singole unità abitative e loro pertinenze nonché del canone massimo di locazione delle stesse, contenuti nelle convenzioni di cui all'articolo 35 della legge 22 ottobre 1971, n. 865, previa corresponsione di un corrispettivo, pari ad una percentuale del corrispettivo dovuto per la trasformazione in proprietà di cui al comma 48 del medesimo articolo.
Servizio
PEEP – Trasformazione da diritto di superficie in diritto di proprietà e sostituzione delle convenzioni per la cessione del diritto di proprietà
Ai sensi della L. 488/1998 art. 31 comma 45, i Comuni possono cedere in proprietà le aree comprese nei piani approvati a norma della L. 162/1962, ovvero delimitate ai sensi dell'art. 51 della L. 865/1971, concesse in diritto di superficie ai sensi dell'art. 35 comma 4 della L. 865/1971.
Ai sensi dell'art. 31 comma 46, e possibile sostituire le convenzioni per la cessione del diritto di proprietà stipulate ai sensi dell'art. 35 della L. 865/1971 e s.m.i., precedentemente alla data di entrata in vigore della L. 179/1992, con convenzioni di cui all'art. 8 commi 1-4-5 della L. 10/1977 (ora art. 18 del DPR. 380/2001 a seguito dell'abrogazione della L. 10/1977), alle seguenti condizioni:
- per una durata di 20 anni diminuita del tempo trascorso fra la data di stipulazione della convenzione originale e quella di stipulazione della nuova convenzione;
- in cambio di un corrispettivo calcolato ai sensi del comma 48.
Ai sensi dell'art. 31 comma 46, e possibile sostituire le convenzioni per la cessione del diritto di proprietà stipulate ai sensi dell'art. 35 della L. 865/1971 e s.m.i., precedentemente alla data di entrata in vigore della L. 179/1992, con convenzioni di cui all'art. 8 commi 1-4-5 della L. 10/1977 (ora art. 18 del DPR. 380/2001 a seguito dell'abrogazione della L. 10/1977), alle seguenti condizioni:
- per una durata di 20 anni diminuita del tempo trascorso fra la data di stipulazione della convenzione originale e quella di stipulazione della nuova convenzione;
- in cambio di un corrispettivo calcolato ai sensi del comma 48.